Appunti di Lettura

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Recensione เผ’ Rose Madder เผ’ S. King

Ph:Pattypici Recensione Rose Madder

Non cโ€™รจ mai stato altro dolore, come questo dolore…

RosIe

Quel dolore รจ umiliante, annichilente, omertoso.

โฃ๏ธMa Rose ha la forza di scappare, di muovere i suoi primi passi verso la libertร  con una piccola e timida speranza: non farsi trovare mai piรน da suo marito!

Questo Romanzo, scritto nel 1995, ha un forte sottofondo fantastico, con uno sguardo verso il paranormale, occhieggiando alla Mitologia Greca.
๐Ÿ“šUn vero melting pot letterario!

King riesce a raccontare la violenza domestica con acutezza e attenzione, la simbologia greca รจ propedeutica alla visione critica della societร  americana, consumistica e superficiale.

๐ŸŒน Rose Madder รจ una donna forte, determinata, che dovrร  gestire lโ€™istinto di vendetta, evitando di cadere nella cecitร  della Rabbia. Queste donne attraversano le pagine del Gioco di Gerald e di Dolores Claiborne, per non dimenticare Misery.

๐Ÿ“š รˆ una storia di rinascita, di vendetta, di resilienza, Ma…. questo libro รจ scritto da King! e questa tematica cosรฌ comune prende una piega inquietante….

ย Fu come se fosse stato il quadro a vedere lei

Rose Madder
Ph:Web Rose Madder

โ™‰๏ธย Il racconto assume forme psichedeliche, la realtร  si deforma ed il concetto di spazio si piega a regole mitologiche, dove regna il Minotauro e โ€œ la donna con il chitone โ€œ.

E non ti scordare di unโ€™altra cosa: Io ricambio. Quello che fai tu per me io farรฒ per te

Rose Madder

๐Ÿ–ผย Un banalissimo quadro sarร  lโ€™oggetto orrorifico a cui King affiderร  il Pathos, che porterร  il lettore a divorare le pagine.

Il Mondo parallelo in cui faremo i primi timidi passi รจ quello che ritroveremo ne La Torre nera.

โญ๏ธโญ๏ธโญ๏ธย 1/2

Ho ritrovato il mio Scrittore adolescenziale, ho ripercorso le stesse tracce, ma i solchi sono ora piรน profondi e la mia visuale piรน ampia.ย 
Condividendo questa lettura con il GdL Non solo Horror, ho potuto arricchire questa storia, con tutte le voci dei lettori neofiti e non.

Lโ€™acutezza psicologica dei personaggi, i disturbi della personalitร  , cosรฌ come lโ€™atmosfera carica di angosciosa attesa, si perdono un poโ€™ nella Simbologia dei Protagonisti. 

La storia risulta a tratti fumosa, smorzando la drammaticitร  degli eventi.ย 

Calendario Letterario – 2020

Articolo in evidenza

Sฮฑส…ส‹าฝ Rาฝฮฑิƒาฝษพส‚!!

Eccoci con una bella panoramica sui progetti letterari per questo anno nuovo!

Nell’elenco troverete tutti i titoli che ho giร  stabilito di leggere con i vari Gruppi di Lettura. Se vi dovesse interessare anche solo un titolo potete condividere la lettura con Noi! Trovate i Classici, i Contemporanei ed un focus particolare sui libri meno Horror di S. King.

Gาฝษณษณฮฑฮนฯƒ

  • GdL Maratona Classica : Le avventure di Gordon Pym – E.A.Poe
  • GdL Libri di Roth : Lasciar andare – P.Roth
  • GdL Libri di Coe : La banda dei Brocchi – J.Coe
  • GdL Non Solo Horror : Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank ( Stagioni Diverse ) – S.King
  • GdL Non Solo Horror : Rose Madder – S. King
  • GdL Sfida dei Classici : Tess D’Urberville – T. Hardy , Lettera al padre – Kafka
  • Gdl Psicoleggimi : Il tuo anno perfetto – C. Lucas
Ph: Pattypici

FาฝBbษพฮฑฮนฯƒ

  • GdL Maratona Classica : Racconti di Pietroburgo – Gogol
  • GdL Libri di Roth : Lasciar andare – P.Roth
  • GdL Libri di Coe : Circolo chiuso – J.Coe
  • GdL Non Solo Horror : Rose Madder – S. King
  • Gdl Psicoleggimi : Se i gatti scomparissero dal mondo – Kawamura Genki

เน“เธ„rเบŠเป

  • GdL Maratona Classica : Racconti di Pietroburgo – Gogol , Le due cittร  – C. Dickens
  • GdL Libri di Roth : Quando lei era buona – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : L’ombra dello Scorpione – S.King
  • GdL Libri di Coe : Middle England – J.Coe
  • Gdl Psicoleggimi : L’Avversario – Carrรฉre
  • GdL Sfida dei Classici : Memorie dal Sottosuolo Dostoevskij, La pelle di zigrino – Honorรฉ de Balzac , Eugรฉnie Grandet di Honorรฉ de Balzac
  • GdL extra: L’inventore di Sogni – Ian McEwan

Aฯษพฮนส…าฝ

  • GdL Maratona Classica : Le due cittร  – C. Dickens
  • GdL Libri di Roth : Lamento Portnoy – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : L’ombra dello Scorpione – S.King
  • GdL Libri di Coe : La casa del Sonno – J. Coe
  • GdL Sfida dei Classici : Ritratto di Signore – H. James

เน“เธ„๏ปฎ๏ปฎเน€เน

  • GdL Maratona Classica : I Buddenbrook – T. Mann
  • GdL Libri di Roth : Il grande romanzo americano – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : L’ombra dello Scorpione , Il Corpo ( Stagioni Diverse ) – S.King
  • GdL Sfida dei Classici : Il fantasma di Canterville – Wilde
  • GdL Psicoleggimi : La lista semidefinitiva dei miei peggiori incubi – Kristal Sutherland

Gฮนฯ…ษ ษณฯƒ

  • GdL Maratona Classica : I Buddenbrook – T. Mann
  • GdL Libri di Roth : La mia vita di Uomo – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : Il miglio verde – S. King
  • GdL Sfida dei Classici : Belli e dannati – F.S. Fitzgerald
  • GdL Psicoleggimi : Lโ€™altra Grace – Margaret Atwood

ฦ–ลณษ ฦ–ฤฑฦก

  • GdL Maratona Classica : Il grande Meaulnes – Fournier
  • GdL Libri di Roth : Inganno – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : Insomnia – S. King
  • GdL Sfida dei Classici : La Leggenda di Sleepy Hollow – W. Irving

Aษ ฯƒส‚ฦšฯƒ

  • GdL Maratona Classica : Il Borgo – Faulkner
  • GdL Libri di Roth : Operazione Shylock – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : Insomnia – S. King
  • GdL Sfida dei Classici : Il Castello – Kafka

Sาฝฦšฦšาฝษฑbษพาฝ

  • GdL Maratona Classica : Il Gattopardo – T. di Lampedusa
  • GdL Libri di Roth : Il teatro di Sabbath – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : Un ragazzo sveglio ( Stagioni Diverse ) – S. King
  • GdL Sfida dei Classici : L’educazione sentimentale – Flaubert
Fazi Editore

Oฦšฦšฯƒbษพาฝ

  • GdL Maratona Classica : La marcia di Radetsky – J. Roth
  • GdL Libri di Roth : Ho sposato un comunista – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : Blaze – S. King
  • GdL Sfida dei Classici : Dedalus – Joyce

Nฯƒส‹าฝษฑBษพาฝ

  • GdL Maratona Classica : La marcia di Radetsky – J. Roth
  • GdL Libri di Roth : Il complotto contro l’America – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : 22/11/’63 – S. King
  • GdL Sfida dei Classici : La camera rossa – Strindberg

Dฮนฦˆาฝษฑbษพาฝ

  • GdL Maratona Classica : L’onore perduto di Katharina Blum – Bรถll
  • GdL Libri di Roth : Everyman – P. Roth
  • GdL Non Solo Horror : Il metodo di respirazione ( Stagioni Diverse ) – S. King
  • GdL Sfida dei Classici : Via dalla pazza folla – T. Hardy

Il Calendario letterario sarร  arricchito da Novitร  editoriali e Titoli che ho giร  adocchiato ๐Ÿ˜‰ per approfondire la Letteratura Ergodica e l’Opera di Joyce.

Ma questa รจ un’altra Storia che vi racconterรฒ la prossima volta๐Ÿ˜

เผบLEGGERE รˆ ASOCIALE ! เผป

Il Lettore e la Lettura

๐Ÿ“š๐Ÿ“–๐Ÿ“š๐Ÿ“–๐Ÿ“š๐Ÿ“–๐Ÿ“š๐Ÿ“–๐Ÿ“š๐Ÿ“–๐Ÿ“š๐Ÿ“–

๐Ÿ˜œState calmi! Vi vedo giร  che vi ribolle il sangue a leggere queste parole, ma dobbiamo prendere atto dei luoghi comuni…

๐Ÿ“–Leggere รจ una pratica solitaria, il Lettore ha una forte tendenza allโ€™asocialitร , il solipsismo, la sostituzione della realtร  con mondi immaginari, lโ€™incapacitร  di affrontare i lati pratici del quotidiano, la rinuncia alla partecipazione sono solo alcuni tra i tratti caratteristici…. insomma il #lettore รจ un soggetto da curare e riabilitare…

Il Lettore e la Lettura

๐Ÿ“šIl soggetto soffre di una mania compulsiva che lo porta ad orientare tutti i suoi acquisti verso la carta stampata, vive immerso nel suo mondo fantastico di pagine inchiostrate, si circonda di libri come se fosse  un aristocratico troppo sensibile per la crudezza del reale. 

๐Ÿ“–Il Lettore vive nella costante paura dellโ€™evento che lo costringerร  ad alzare gli occhi dal libro che sta leggendo e nellโ€™istante in cui si compie questa orribile azione, la sua mente riscrive la realtร  e la popola di personaggi ( sicuramente piรน interessanti) che ha appena incontrato tra le pagine del libro.

๐Ÿ“šI LETTUROPATI trovano irresistibile anche la lettura degli ingredienti sulle scatole dei biscotti!

๐Ÿ“œDel resto i grandi Lettori del passato non ci aiutano a confutare queste illazioni! 

BORGES ha ideato la sua ( splendida ๐Ÿ˜) Biblioteca di Babele per rappresentare lโ€™Universo; PETRARCA dialoga con gli antichi ( Cicerone รจ il suo piรน caro amico ) mentre giudica aspramente il suo tempo; MACHIAVELLI racconta che la sera si spoglia della veste quotidiana, si pulisce dal fango e indossa panni reali e curiali e cosรฌ bardato entra nelle antiche corti degli antichi uomini; DE MONTAIGNE ( ๐Ÿ˜ฌ) si isola in una torre nella campagna di Bordeaux per poter leggere in santa pace!!!

โ—๏ธ!!!NO!!!โ—๏ธ

๐Ÿ“šLEGGERE in realtร  รˆ Tanto altro!!

รˆ la grande voglia di conoscere per COMUNICARE ( #gdladdicted ), รจ il PRINCIPIO DI OGNI CONVERSAZIONE, รจ allenamento allโ€™EMPATIA, che ci permette di comprendere gli altri , รจ la Consapevolezza a non commettere gli errori del passato!!

Tutte le grandi opere di narrativa, per quanto cupa sia la realtร  che descrivono, hanno in sรฉ il nocciolo della rivolta, l’affermazione della vita contro la sua stessa precarietร 

Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi

๐Ÿ“–Il Lettore propone una Risocializzazione, basata sulla Conoscenza, ingrediente fondamentale del RISPETTO .

โฃ๏ธโญ๏ธโฃ๏ธ๐Ÿ“šLe conseguenze dellโ€™atto del Leggere sono piรน che reali, sono tangibili ( basti pensare alle leggi sui diritti umani sostenute dagli illuministi ) e ne traggono beneficio tutti…. anche chi non legge๐Ÿ˜‰

๐Ÿ“–โฃ๏ธ๐Ÿ“–โ€œ Nessuno ha mai trovato consolazione nella conoscenza, ma tanti, nel corso dei secoli, hanno incontrato la determinazione e la passione, e ne hanno tratto forza per accettare la vita o il desiderio di cambiarla

La Repubblica dellโ€™immaginazione di Azar Nafisi

๐Ÿ“๐Ÿ—žQueste considerazioni sono personali, ma basate sulla lettura di due Testi molto interessanti:

TRANCE-Autobiografia di un Lettore di Alan Pauls.

Una meravigliosa solitudine – Lina Bolzoni – @einaudieditore 

Il Lettore e la Lettura
Una meravigliosa solitudine

Sarei curiosa di conoscere la vostra opinione๐Ÿค“ lasciate un commento LETTUROPATI del Web ๐Ÿ˜

โ•ฐโ˜†Il Venerdรฌ con Joyce โ˜†โ•ฎ11

Undicesimo Episodio dell’Ulisse di Joyce : Sirene

๐Ÿ˜ƒ

Eccoci con lโ€™appuntamento del Venerdรฌ interamente dedicato a Joyce e con l’Episodio piรน musicale dell’intero libro.

Joyce รจ un profondo conoscitore della musica e della sua struttura ritmica, tenore per diletto e per passione, frequenta teatri e concerti; in queste particolari pagine le parole seguono un pentagramma immaginario e i neologismi hanno un suono onomatopeico.

Bronzo accanto a oro udirono i ferrei zoccoli, acciai-sonanti.

Impertnt tntntn.

Schegge, levando schegge dall’unghia rocciosa schegge.

Orrore! E oro arrossรฌ ancora.

Una nota roca di piffero la sbloccรฒ.

11ยฐ episodio

Dove siamo e dove stiamo andando…

Sono le H 16

Questo episodio si svolge nella Sala da Concerto dell’ Ormond Hotel di Dublino

Personaggi : Miss Kennedy e Miss Douce, le due (Sirene) bariste, Bloom, Simon Dedalus, il redattore sportivo per l’ippica Lenehan, l’avvocato Richie Goulding, Boylan, Padre Cowley, il pingue Ben Dollar, Mr Lidwell, un avvocato che corteggia Miss Douce, il commerciante di tรจ Tom Kernan ed altri personaggi minori.

Ormond Hotel

Bloom decide di andare proprio in questo albergo a scrivere la lettera di risposta alla dattilografa Marta, dopo aver comprato la carta da lettere.

Tutto l’undicesimo episodio รจ intriso di ricordi, pensieri, rimpianti amorosi.

Le due sensuali sirene, bariste che intrattengono gli avventori del bar, ricordano a Leopold Bloom le sue donne.

Le sirene ammiccano e scherzano con ogni cliente, anche con Blazes Boylan e Lenehan, prima che il conquistatore scappi per il suo incontro segreto.

Boylan, che ha un appuntamento galante alle h16 proprio con Molly , moglie di Bloom, sarร  il centro dei pensieri ed entrerร  prepotentemente nel flusso di coscienza di Leopold, come una nota stridente e stonata.

Bloom sentรฌ un esile suono. Se n’รจ andato. Lieve singulto d’alito. Bloom sospirรฒ sui silenti fiori blu. Tintinnante. Andato. Tintinnio. Senti.

Ogni frase ricorda una cadenza musicale, si va dalla toccata e fuga , al minuetto; ogni citazione riguarda una canzone, tutte le allusioni hanno un sottofondo ritmato.

Per Bachelor’s tintinnava calessobalzante Blazes Boylan, scapolone, in pieno sole, in pieno calore, lucide terga di giumenta al trotto, con schiocco di frusta, su molleggianti gomme: abbandonato, caldoseduto, Boylante d’impazienza, ardentardito. Corna. Prudon le? Corna. Prudon le? Coccorna.

Un grandioso Pentagramma, tutto รจ fluido, osmotico, modulabile.

Nella sala c’รจ un pianista e si trovano ad invitare Simon Dedalus a cantare, mentre Padre Cowley e ben Dollar si divertono a spettegolare alle spalle di Leopold e di sua Moglie.

La romanza di Flotow e l’aria M’apparรฌ

Ach! so fromm, ach! so traut (M’apparรฌ tutt’amor) Lyonel

Martha รจ un’opera di gusto elegante e di stile francese. Flotow era francese nella sua formazione musicale, come lo erano sia le origini della trama sia la partitura di questo lavoro. La melodia tradizionale irlandese The Last Rose of Summer, inserita nel II atto, fu una geniale idea.

รˆ la Marta. Coincidenze. Sto proprio per scrivere. L’aria di Lionello. Bel nome che hai. Non posso scrivere. Accetta il mio piccolo reg. Toccare del cuore e quelle della borsa anche. รˆ una. Ti ho chiamato ragazzaccio. Perรฒ il nome: Marta. Che stranezza! Oggi.

L’amore romantico di Lyonel per Lady Harriett, ricorderร  a Bloom il languore di una passione travolgente e corrisposta e saranno diverse le assonanze tra i due personaggi, tanto che Leopold si identificherร  con il giovane Lionello.

Dopo Dedalus, Kernan convince Ben Dollar a cantare una canzone patriottica The Croppy boy

“Good men and true in this house who dwell,
To a stranger bouchal* I pray you tell:
Is the priest at home, or may he be seen?
I would speak a word with Father Green.”

โ€œCroppyโ€ รจ il soprannome dato ai ribelli irlandesi del 1798; significa โ€œtaglio corto dei capelliโ€ perchรฉ, secondo George Denis Zimmerman (in โ€œSongs of Irish Rebellion 1780-1900โ€ -1966 ) i ribelli volevano emulare gli antichi romani al tempo della Repubblica, cosรฌ come facevano i coevi rivoluzionari francesi.

Questo 11ยฐ Episodio รจ l’espressione piรน importante della correlazione tra la poetica di Joyce e la musica.

Joyce ricerca trasversalmente tutte le possibilitร  sonore che la lingua gli concede e a ” reggere le fila della narrazione, in certi punti, non รจ piรน una grammatica delle parole ma una semantica dei suoni “ come sostiene Terrinoni in Introduzione agli episodi.

Bloom esce dall’Hotel Ormond per riuscire finalmente a concentrarsi sulla sua lettera amorosa e si dirige verso la Taverna di Kiernan…ma questo accadrร  nel 12ยฐ Episodio ๐Ÿ˜‰

Vi aspetto la prossima settimana con l’episodio piรน scorretto dell’intero libro… e ricordatevi…

#divertirsiconjoyce si puรฒ !

โ•ฐโ˜†Il Venerdรฌ con Joyce โ˜†โ•ฎ10

Decimo Episodio dell’Ulisse di Joyce : ROCCE ERRANTI o Simplegadi

๐Ÿ˜ƒ

Eccoci con lโ€™appuntamento interamente dedicato a Joyce

๐Ÿ”› Siamo arrivati al punto centrale del libro, allโ€™Episodio che disegna la mappa del percorso di lettura e ci indica la strada da percorrere ….

Cerchiamo di capire perchรจ Joyce abbia dedicato questo decimo episodio alle Simplegadi.

Simplegadi

โ›ฐLe Simplegadi sono, nella mitologia greca, un gruppo di isole, note anche come Isole Cianee, all’ingresso del Ponto Eusino. Si narrava che queste isole si scontrassero continuamente fra loro (da qui il nome), costituendo cosรฌ un pericolo per i marinai.

โ›ฐ Il parallelismo tra la mitologia ed i nostri personaggi dellโ€™Ulisse di Joyce si puรฒ semplificare con lโ€™azione in sรจ e con la sua metafora: lโ€™ERRARE per la cittร , il vagabondare del pensiero e dello spazio, il seguire un percorso apparentemente casuale e caotico, che in realtร  svela una sua perfetta logica. .

๐Ÿ–Œ

Joyce, maestro dellโ€™inganno, ci consegna un episodio diviso in 18 sottoparti ( stesso numero degli episodi di tutto il libro ) ed un epilogo corale.

๐Ÿ”—

Ogni spezzone รจ indipendente dallโ€™altro, ogni interludio rappresenta una parte della mappa, tutti si incrociano, ma si sfiorano senza toccarsi…

๐Ÿ“–

Ma dove siamo rimasti?

๐Ÿ•’

Sono le h 15 di una splendida giornata , precisamente il giovedรฌ 16 Giugno 1904.

.๐Ÿ‡จ๐Ÿ‡ฎ Percorriamo le strade di Dublino assieme ad una cinquantina di personaggi. .

๐Ÿ–Œ

Lo stile รจ lineare, fluido, si riescono a distinguere i vari momenti di sincronizzazione tra i personaggi… tutto รจ liquido come il fiume Liffey… tutto scorre senza barriere, tutto รจ istinto intellettivo, come libere sinapsi .

๐Ÿ—บ

Con il padre gesuita Conmee percorriamo a piedi ed in tram un tratto della Dublino da assaporare e con lโ€™arrogante vicerรฉ, governatore dโ€™Irlanda, le strade si affrontano in vettura, per osservare con il giusto distacco la quotidianitร  dei sudditi. โ€โ€

๐Ÿ‘ง
๐Ÿ‘ฆ

Incrociamo le sorelle di Stephen Dedalus, che ritornano dal banco dei pegni a mani vuote.

โ€

๐Ÿ“–

Incontriamo Stephen che parla con il suo ex insegnante di italiano Almidano Artifoni. โฃ๏ธAlle 15 e 15 incominciamo a seguire Boylan che si reca al suo appuntamento galante con Molly.

๐Ÿ“š

Vediamo Bloom che si attarda oziosamente a passare in rivista i libri della biblioteca circolante, soffermandosi sul Capolavoro di Aristotele ed I racconti del ghetto .

OGNI PICCOLA PARTE COMPONE UN PEZZO DEL PUZZLE

La strada, i palazzi, le botteghe sono importanti tanto quanto le persone che le percorrono, ogni piccolo elemento di questa scena corale รจ lo specchio del Romanzo. .

๐Ÿ“–

Questo Episodio si vive, si guarda, si respira con i polmoni del Popolo irlandese .

Vi aspetto la prossima settimana con la musica di Joyce ๐Ÿ˜‰

#divertirsiconjoyce si puรฒ!

โ•ฐโ˜†Il Venerdรฌ con Joyce โ˜†โ•ฎ9

Nono Episodio dell’Ulisse di Joyce: Scilla e Cariddi

Nono Episodio dell’Ulisse di Joyce dedicato a Scilla e Cariddi
๐Ÿ˜ƒ

Buon giorno Readers !!

Eccoci di nuovo in compagnia di Stephen Dedalus, in un Nono Episodio spumeggiante, all’insegna del dialogo, del dibattito e del confronto, ambientato nell’illustre luogo del sapere irlandese: la National Library of Ireland.

Sono le H 14

Sia Bloom che Stephen sono diretti alla Biblioteca Nazionale d’Irlanda, dove si dipana tutto l’episodio

Personaggi: Stephen Dedalus, Leopold Bloom, il bibliotecario Thomas Lyster capo quacchero, un letterato di nome W.C.Magee noto con lo pseudonimo di John Eglinton, un altro bibliotecario di nome Mr Richard Best ( il cui cognome favorirร  un gioco di parole che allude al second best bed di Shakespeare ), il poeta George Russel, noto come A.E., infine appare Malachi Mulligan.

Scilla e Cariddi

Scilla e Cariddi

Due enormi mostri marini erano agli opposti dello Stretto di Messina e Odisseo doveva scegliere se cadere nel vortice di Cariddi oppure sfidare le voraci teste di Scilla.

Nel titolo di questo Nono Episodio si puรฒ intravedere il Tema centrale che si focalizzerร  sull’ Opposto, la Scelta, il Contrappunto.

Queste sono le pagine che in assoluto ho sottolineato di piรน!

Ho evidenziato pensieri, ho provato ammirazione per tutte le opere citate e quelle intuite, mi sono stupita ed ho provato una profonda gratitudine per ciรฒ che considero un Capolavoro Letterario.

La retorica

Un’arte raffinata, un’espressione del talento intellettivo dell’oratore, che mette in campo tutta la sua Cultura per difendere la sua tesi.

– Tutte queste questioni sono puramente accademiche, oracoleggiรฒ Russell dalla sua ombra. Voglio dire se Amleto sia Shakespeare o Giacomo I o Essex. Discussioni di reverendi sulla storicitร  di Gesรน. L’arte deve rivelarci idee, essenze spirituali senza forma. La domanda suprema circa un’opera d’arte รจ da quali profonditร  spirituali essa scaturisca.

Stephen Dedalus discute con fervore ed entusiasmo il problema della paternitร .

Le argomentazioni di Stephena a difesa della sua tesi, secondo la quale Shakespeare nell’opera si identifica con il defunto re di Danimarca padre di Amleto e non con quest’ultimo, sono condotte attraverso richiami letterari che dimostrano una conoscenza approfondita delle opere shakespeariane.

I letterati presenti in Biblioteca non condividono la stessa idea di Stephen Dedalus, scatenando cosรฌ un fervido dibattito oratorio, declinato in tutte le forme della retorica conosciuta.

L’avvelenamento e la bestia con due dorsi che ne fu la causa, lo spettro del re Amleto certo non poteva conoscerli se non fosse stato dotato di conoscenza dal suo creatore.

Stephen
Amleto, principe di Danimarca, da un dipinto di Kaufmann del 1789
Was du verlachst wirst du noch dienen

Ciรฒ che deridi oggi, un giorno ne sarai servo.

Citazione di un proverbio tedesco, particolarmente appropriato nel dibattito che ha luogo nella biblioteca.

Profondamente internazionale, Joyce intervalla la narrazione con frasi e citazioni prese in prestito dalla storia letteraria di altri Paesi.

Frasi belle

Questo libro รจ costellato da frasi la cui valenza emotiva e filosofica รจ pregnante e lascia un solco nel cammino della lettura.

Ogni vita รจ una moltitudine di giorni un giorno dopo l’altro. Noi camminiamo attraverso noi stessi, incontrando ladroni, spettri, giganti, vecchi, giovani, mogli, vedove, fratelli, adulterini. Ma sempre incontrando noi stessi.

Semplicemente sublime

Stephen Dedalus e la Paternitร 

– Un padre, disse Stephen, lottando contro lo scoramento, รจ un male necessario.

Stephen nel Nono episodio dell’Ulisse

La paternitร  in quanto generazione cosciente, รจ sconosciuta all’uomo. รˆ uno stato mistico, una successione apostolica, dall’unico generatore all’unico generato. Su quel mistero e non sulla madonna che lo scaltro intelletto italiano ha gettato in pasto alle genti d’Europa รจ fondata la Chiesa e fondata irremovibilmente in quanto รจ fondata, come il mondo, macro e microcosmo, sul vuoto.

stephen e l’idea di padre

La paternitร  รจ una finzione legale.

Le ossessioni di Stephen, i rimorsi di coscienza nei confronti della madre morta, i fantasmi del passato che gli ricordano un difficile rapporto con il padre, tutto si confonde con gli spettri delle opere di Shakespeare, per creare quel fantastico stordimento intellettuale, che incanta e seduce.

Per ricordarci cinicamente che…

รˆ un’era di esausto puttanesimo che brancola verso il suo Dio

Stephen Dedalus

Con questo Nono Episodio siamo arrivati al giro di Boa, esattamente a metร  Magnum Opus, non solo letterariamente, ma anche nella sua accezione alchemica, come itinerario di trasformazione della materia prima grezza, in pietra filosofale.

Poldy sarebbe fiero di noi!

Vi aspetto la prossima settimana per camminare lungo le strade di Dublino con tutti i personaggi di Joyce.

โ•ฐโ˜† Il Venerdรฌ con Joyce โ˜†โ•ฎ6

Sesto Episodio dell’Ulisse : Ade

sesto episodio dell’Ulisse – Ade
๐Ÿ€

Buongiorno Readers !

๐Ÿ“

Eccoci al nostro appuntamento con Joyce e tutti i suoi succulenti enigmi. Dopo aver fatto colazione, prima con Stephen Dedalus nella Torre Martello, poi con Leopold Bloom ad Eccles Street, vediamo i nostri protagonisti incamminarsi per le loro normalissime esistenze, incrociando lo sguardo sulla stessa nuvola di passaggio…

Stephen, passando dalla spiaggia di Sandymount, si recherร  alla redazione del giornale; Leopold, dopo un bagno ristoratore, segue in carrozza il corteo funebre di Patrick Dignam.

Per queste strade si incroceranno, inconsapevolmente, piรน volte.

Odisseo nell’Ade incontra Tiresia e conoscerร  il suo destino
๐Ÿ“–

Il nostro viaggio con l’Ulisse di Joyce ci porta a leggere pagine tristi, dense di speranze sfumate, di vite mai vissute.

L’Episodio รจ dedicato all’Ade di Omero, ma il confronto con il nostro Ulisse รจ sconfortante. Odisseo conoscerร  nell’Ade il suo destino e quello dei suoi compagni, mentre per Bloom la discesa nel Regno dei morti รจ l’ennesima riprova della sua limitatezza.

Leopold Bloom ricorda con dolore la perdita del padre e del figlio Rudy

In queste pagine la morte riveste ogni spiraglio di realtร , dai ricordi, ai palazzi decadenti, ai discorsi su persone ed eventi luttuosi… tutto รจ frustrazione, dolore, perdita; al centro di questo mondo paralizzato, vi รจ Leopold Bloom e la sua inadeguatezza, che lo porterร  a dissolvere i suoi contorni con la spettralitร  del suo isolamento.

๐Ÿ“œ

Sesto episodio: cominciamo dall’inizio.

๐Ÿ•™

H 11 del mattino

๐Ÿ“

A partire dalla casa di Dignam in Newbridge Avenue 9 a Sandymount, fino al cimitero di Glasnevin

๐Ÿ‘ฅ

Protagonisti: Leopold Bloom, Martin Cunningham, un brav’uomo cortese e raffinato, Mr Power e Simon Dedalus, padre di Stephen; tutti amici di Paddy Dignam, morto presumibilmente per un eccessiva dose di alcool; riuniti nella stessa carrozza del corteo funebre. Intorno a questo episodio ruotano altri personaggi secondari, come Joe Hynes il cronista.

๐Ÿ“

Lo stile narrativo di questo episodio รจ fluido e scorrevole. La terminologia religiosa รจ declinata con un un registro farsesco. I dialoghi ed il monologo interiore di Bloom si alternano con una cadenza armoniosa.

Mr Bloom spostรฒ lo sguardo dai suoi baffi iracondi al volto mite di Mr Power e agli occhi e alla barba, col suo grave tremito, di Mr Cunningham. Uomo caparbio rumoroso. Pieno di suo figlio. Ha ragione. Qualcosa da lasciare in retaggio. Se il piccolo Rudy fosse vissuto. Vederlo crescere. Sentire la voce in casa. A passeggio accanto a Molly con la divisa di Eton. Mio figlio.

Questi i pensieri che tormentano Leopold Bloom durante il viaggio verso cimitero.

Il rapporto padre/figlio investe una parte importante nel sottomondo psicologico di Bloom. Il figlio รจ morto prematuramente a 11 giorni dalla nascita ed il padre รจ morto suicida con una dose di veleno.

La percezione che Leopold abbia bisogno di trasferire l’amore paterno su Stephen Dedalus diverrร  sempre piรน prepotente nel prosieguo della giornata.

Joyce

Tra battute poco eleganti e i commenti riguardanti fatti di cronaca dublinese, il gruppetto di amici palesa una forte inclinazione antisemita che acuirร  il senso di inferioritร  che assilla Bloom e ci delinea un prototipo di Antieroe per eccellenza, simbolo di ogni decadenza.

- Affogare Barabba! urlรฒ Mr Dedalus. Cristo volesse che ci fosse riuscito!

Simon Dedalus schernisce con cattiveria Reuben J.Dodd, usuraio ebreo, il cui figlio รจ quasi morto annegato. Bloom cerca di arginare le offese razziali, intervenendo nel racconto, ma viene messo a tacere.

Giudizi e pregiudizi

– Ma peggio di tutti, disse Mr Power, รจ chi si toglie la vita.

Martin Cunningham tirรฒ fuori di scatto l’orologio, tossรฌ e lo rimise a posto.

– La vergogna piรน grande che ci possa essere in una famiglia, aggiunse Mr Power.

– Pazzia momentanea, naturalmente, disse decisamente Mr Cunningham. Dobbiamo vedere la cosa con un po’ piรน di comprensione.

– Si dice che chi lo fa รจ un vigliacco, disse Mr Dedalus.

– Non sta a noi giudicare, disse Martin Cunningham.

Mr Bloom, in procinto di parlare, richiuse la bocca. I grandi occhi di Martin Cunningham. Ora guarda altrove. Persona umana e comprensiva. Intelligente. Assomiglia a Shakespeare di viso. Sempre una buona parola. Non perdonano qui nรฉ il suicidio nรฉ l’infanticidio. Rifiutano la sepoltura cristiana. Si usava infilargli un palo di legno nel cuore dentro la fossa. Come se non fosse giร  spezzato

Questo corrosivo scambio di battute mette in luce la totale diversitร  di Leopold Bloom rispetto ai presenti.

Ebreo di nascita, battezzato in seno alla Chiesa protestante ed infine divenuto cattolico solo per poter sposare Marion Tweedy.

Il padre morto suicida, sarร  per Bloom fonte di vergogna ed origine di un baratro che la morte del figlio renderร  piรน profondo. Outsider per destino, fantasma di una umanitร  laica, gentile e compassionevole.

Il suo Giudaismo latente e il suo finto cattolicesimo, lo marchia e lo esilia. Esule, come lo stesso Joyce a Trieste, in una Societร  di conformisti.

Cimitero monumentale di Glasnevin Dublino nel sesto episodio dell’Ulisse

ยซTrovati nel letto
del fiume attaccati ai giunchiยป

Interessante l’allusione a Shakespeare e alla sua Ofelia, simbolo di un amore devoto e folle; morta suicida per annegamento … che ricorda il figlio di J. Dodd e il padre di Bloom.

Un Mistero mai svelato…

Ma chi รจ quello spilungone laggiรน col macintosh? Chi รจ vorrei sapere? Pagherei qualche cosa per sapere chi รจ. Spunta fuori sempre qualcuno che non ti sognavi neanche. Uno potrebbe vivere nel suo buco solo tutta la vita.

l’uomo con il macintosh nel sesto episodio dell’Ulisse di Joyce

L’uomo con il macintosh si affaccerร  tra le pieghe di questa giornata, altre 11 volte, tutte in contesti differenti, lasciando dietro pochi piccoli indizi per decifrarne l’identitร .

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Sono molteplici le affermazioni che vedono in questa figura misteriosa l’alterego di Joyce – come sostiene Nabokov – ma sono intriganti anche le supposizioni che vedono in questa figura indecifrabile la rappresentazione dell’ignoto, dell’inconscio; argomento caro a Joyce ed al massone ed alchimista Bloom.

A voi la parola e alle conclusioni che trarrete a fine lettura…

Per oggi le briciole si sono moltiplicate e gli enigmi divenuti meno fumosi…

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Vi aspetto Venerdรฌ prossimo con un divertentissimo 7ยฐ episodio, che vedrร  Bloom alle prese con il linguaggio giornalistico e tutte le sue declinazioni.

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#divertirsiconjoyce si puรฒ !!

โ•ฐโ˜† Il venerdรฌ con Joyce โ˜†โ•ฎ5

Leopold Bloom e l’Oblio – 5ยฐ Episodio – Lotofagi

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Buongiorno Readers !

Il viaggio con il nostro Ulisse continua con l’episodio dedicato ai Lotofagi, che vede Leopold Bloom passeggiare per le strade della cittร  di Dublino, perso nei suoi pensieri.

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H 10 del mattino

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Per le strade a sud di Liffey, passando per il negozio Oriental Tea Company, l’ufficio postale e la farmacia Sweny di Piazza Lincoln

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Protagonisti: Leopold Bloom, M’Coy un conoscente la cui moglie canta, come Molly e Bantam Lyons che scommetterร  sul cavallo inconsapevolmente suggerito da Bloom

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Lo stile narrativo di questo episodio segue il flusso di pensieri di Bloom, che mescola immagini reali e sensazioni, ponendole sullo stesso piano.

Lotofagi: chi sono?

Lotofagi

I Lotofagi ( letteralmente mangiatori di loto ) sono un popolo mitologico presente nell’Odissea.

Questo popolo accolse Odisseo ed i suoi compagni dando loro da mangiare il frutto del loto, che aveva la proprietร  di far perdere la memoria e di trascinarli nell’oblio.

L’oblio, la pigra sensualitร , la perdita della rude consapevolezza, sono i temi dominanti di questo episodio, che intravediamo tra le pieghe delle parole.

Il fascino dell’Oriente

L’Estremo Oriente. Bel posticino deve essere: giardino del mondo, grandi foglie pigre da galleggiarci sopra, cactus, prati fioriti, liane serpentine le chiamano. Chi sa se รจ proprio cosรฌ. Quei singalesi che oziano al sole, in dolce far niente. Non alzano un dito tutto il giorno. Dormono sei mesi su dodici. Troppo caldo per arrabbiarsi. Influsso del clima. Letargo. Fiori dell’ozio.

Leopold Bloom

Questo piccolo estratto ci porta nei meandri della mente di Bloom, ponendo lo sguardo sulla sottile sensualitร  che sarร  presente per tutto il tempo narrativo.

L’attenzione del nostro protagonista riesce a catturare piccoli momenti di dolcezza erotica. Basta il profumo di una miscela di Thรจ orientale, una calza intravista, il tocco di una lettera tanto attesa e la fantasia trova uno spazio tutto suo.

Guarda! Guarda! Barbaglio di seta ricche calze bianche. Guarda!

Un pesante tranvai scampanellando si frappose.

Perduta.

Leopold Bloom 5ยฐ episodio

๐Ÿ“จ La lettera di Martha

Leopold Bloom si reca nell’ufficio postale e ritira la lettera intestata a Henry Flower.

Scopriamo cosรฌ che il nostro Leopold ( Bloom = Flower ) intrattiene una corrispondenza segreta con una certa signorina Martha, donna dai pensieri semplici e dalla penna sgrammaticata.

Divertente sarร  l’approccio goffo ed impacciato che Leopold Bloom avrร  nel leggere la lettera, ulteriore esempio di sentimenti repressi ed avviliti.

Passando sotto il ponte della ferrovia tirรฒ fuori la busta, la strappรฒ alla svelta in tanti pezzettini e li gettรฒ per la strada. I pezzettini volarono via, discesero nell’aria umida: un bianco fluttuare poi tutti discesero.

La lettera di Martha
Il Percorso di Bloom nell’episodio Lotofagi – Nabokov

Durante le varie commissioni, Bloom incontra M’Coy, personaggio che incontreremo anche piรน in lร  nella narrazione e con cui parlerร  della moglie Molly e della tournรฉe che le รจ stata proposta e del funerale di Dignam che si terrร  alle H.11.

Il piano temporale, nella lettura dell’Ulisse di Joyce, รจ spesso subordinato ai ricordi di un passato vivido e penetrante.

Il presente, con il suo pigro incedere, si mescola con un passato ricco di perdite importanti per i protagonisti.

La malattia fatale della madre di Stephen, il suicidio del padre di Bloom e la morte del figlioletto Rudy, si intrecciano con il funerale dell’amico Dignam, creando un dialogo osmotico tra vivi e morti.

Leopold Bloom in chiesa

Mentre scorrono piccoli frame intellettivi, i passi di Leopold Bloom ci portano nella Chiesa di Ognissanti ed il flusso di coscienza, acutamente sarcastico, ci dona la visione religiosa di Bloom.

Il prete passava davanti a loro, mormorando, tenendo il coso in mano. Si fermava davanti a ognuna, tirava fuori un’ostia, ne scuoteva una goccia o due ( le tengono nell’acqua? ) e gliela metteva per benino in bocca. Cappello e testa sprofondavano. Poi la successiva: una vecchietta.Il prete si curvรฒ per mettergliela in bocca, seguitando a borbottare. Latino. La successiva. Chiudi gli occhi e apri la bocca. Cosa? Corpus. Corpo. Cadavere. Buona idea il latino. Per prima cosa l’imbambola.

[…] C’รจ dietro una grande trovata, il sentimento che il regno di Dio รจ dentro di voi. Prime comunioni. Abracadabra un soldino al pezzo.

Leopold Bloom e la chiesa cattolica

I freddi rituali e le inconguenze delle pratiche religiose trovano in Bloom un asettico interpretatore.

Ebreo di nascita, ma non osservante, cresciuto in un ambiente cattolico, ma non praticante, con una gentile mentalitร  laica.

Trasversale quanto basta per porsi al di sopra delle parti e farci sorridere delle sue mille ironiche osservazioni.

Devono essere gente con la testa sulle spalle quei signori di Roma: dirigono tutto lo spettacolo. E non rastrellano anche i quattrini?

Profumo di limone

La farmacia Sweny dove Bloom compra la saponetta al limone

Uscendo dalla chiesa Leopold Bloom si reca in Farmacia – Il farmacista voltรฒ una pagina dopo l’altra. Odore di sabbia e di seccume sembra che abbia…. Ricerca della pietra filosofale. Gli alchimisti – per ordinare la lozione per la moglie e comprare quella saponetta al limone che porterร  con sรจ per tutto il giorno.

La saponetta in vendita oggi
Scatto concessomi da una splendida amica bookstagrammer – Cris –

Il profumo di agrumi, le visioni di un Oriente misterioso, lascivo, l’eco del significato dei fiori, attinente al cognome di Leopold, l’oblio avvolgente del fiore di loto e la lettera adultera; tutto l’ordito di questa trama, cosรฌ ben calibrata, ci porta ad immergerci nella tinozza del bagno con Poldy ed a spogliarci di una realtร  troppo concreta ed avvilente.

La danza dei malintesi

Giornale sotto l’ascella e sapone dalla fresca fascetta nella sinistra, Leopold Bloom incontra Bantam Lyons e il dialogo che ne consegue รจ carico di spassosi equivoci.

_ Voglio vedere un po’ di quel cavallo francese che corre oggi, disse Bentam Lyons. Dov’รจ quel fottuto?

Spiegazzรฒ le pagine piegate sporgendo il mento dal colletto alto. Impetigine: Collettostretto, perderร  i capelli. Meglio lasciargli il giornale e piantarlo.

_ Lo tenga pure, disse Mr Bloom.

_Ascot. La coppa d’oro. Aspetti, borbottรฒ Bantam lyons. Momento. Maximum secondo.

_ Stavo proprio per buttarlo via, disse Bloom.

Bantam Lyons alzรฒ a un tratto gli occhi e ghignรฒ debolmente.

_ Cosa? disse la sua voce acuta.

_ Dico che lo puรฒ tenere, rispose Mr Bloom. Stavo per buttarlo via in quel momento.

Bantam Lyons esitรฒ un istante, ghignando; poi rimise il giornale aperto tra le braccia di Bloom.

_ La rischio, disse. Ecco, grazie.

Il 16 Giugno del 1904 si svolgerร  la corsa dei cavalli nella Ascot Gold Cup. Il lettore non puรฒ sapere il tranello che Joyce piazzerร  proprio all’interno di questo dialogo, a meno che non sia un fanatico di corse storiche di cavalli o abbia in mano il testo originale.

L’inganno risiede nei nomi dei Cavalli in gara.

  • Maximum II : francese e vincitore dell’anno precedente
  • Zinfandel I : il favorito
  • Sceptre : prescelto dal redattore sportivo Lenehan
  • Throwaway : un outsider

Sapendo che il termine throwaway in inglese significa Buttalovia, riusciamo a comprendere l’equivoco e l’inconsapevole soffiata che Bloom, ignaro di tutto ciรฒ, farร  a Bantam Lyons.

Alla fine di questo episodio troviamo Bloom immerso in un agrumato bagno ristoratore, pronto, poi, per andare al funerale di Dignam.

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Queste briciole di curiositร  vi aiuteranno a comprendere un po’ meglio le vicende che seguiranno, rendendo piรน divertente questo nostro viaggio insieme a Joyce.

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#divertirsiconJoyce si puรฒ

Vi aspetto la prossima settimana con il Sesto Episodio!

โ•ฐโ˜†Il Venerdรฌ con Joyce โ˜†โ•ฎ3

Terzo Episodio dell’Ulisse – Stephen Dedalus ed il Flusso di Coscienza

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Buongiorno Readers!

Eccoci al primo vero monologo interiore, al stream of consciousness, consistente nella libera rappresentazione dei pensieri di una persona cosรฌ come compaiono nella mente, prima di essere riorganizzati logicamente in frasi.

In compagnia dei Pensieri solipsistici di Stephen Dedalus e del suo intricato Labirinto mentale, attraversiamo la Spiaggia di Sandymount, la spiaggia piรน larga di Dublino.

Sandymount

Ineluttabile modalitร  del visibile: almeno questo se non altro, il pensiero attraverso gli occhi. Sono qui per leggere le segnature di tutte le cose, uova di pesce e marame, la marea avanzante, quella scarpa rugginosa

incipit terzo episodio

Stephen Dedalus andando verso la cittร , passa dalla spiaggia e camminando medita…

Su ciรฒ che non si puรฒ evitare, sulla forma, opposta alla sostanza.

La morte della madre, la ricerca del padre, la miseria morale e materiale dell’Irlanda, l’artista ribelle sono i temi piรน riconoscibili, con un sottofondo ermetico riconducibile ad una ricerca di dialogo personale con Dio.

Stile e Linguaggio

Mentre l’anarchia sintattica dei suoi pensieri mira a depistare il Lettore, gli strati di ricordi e le associazioni mentali, coscienti e subcoscienti, portano a galla tutta la poetica di Joyce.

Il crollo delle strutture narrative tradizionali porta Joyce a ricercare un linguaggio nuovo, sofisticato, come richiede la mente poliedrica di un artista come Stephen Dedalus.

Le parole devono trasmettere immagini, sensazioni, come lampi neurologici e questo si realizza attraverso frasi brevi e discontinue, cambi di scenari temporali e spaziali, un lessico colorato e multilingue.

Il monologo di Stephen Dedalus stravolge la normale percezione di lettura.

Il confine tra realtร  e fantasia si annulla e crea quel sottile straniamento che incanta il lettore; non nascondo che la tecnica narrativa risulta ostica al primo impatto, poi, lasciandosi trasportare dal flusso di visioni, piรน o meno percepite, la corrente vi trascinerร !

Chi รจ Proteo?

Il mutevole Proteo, simbolo del mimetismo di Joyce

Getto da me quest’ombra finita, ineluttabile umana forma, la richiamo a me. Infinita, sarebbe mia, forma della mia forma? Chi mi vede qui? Chi mai dovechessia leggerร  queste parole scritte? Segni in campo bianco.

nella mente di Stephen Dedalus

Proteo รจ una divinitร  greca, figlio di Oceano e Teti, con il dono di saper vedere nel futuro e di poter mutare aspetto e forma in ogni momento. Questo mimetismo viene sfruttato da Proteo ogni qualvolta riceve da qualcuno la richiesta di prevedere ciรฒ che dove ancora accadere. Proteo non accettava questo suo talento. Nel quarto libro dell’Odissea di Omero, Menelao narra a Telemaco di come egli sia riuscito con la forza, a farsi predire gli eventi futuri dal Dio Proteo.

Stephen Dedalus si interroga sulla mutevolezza della forma attraverso la Vista, ricordando la concezione Pansofistica del mistico tedesco Jakob Bรถhme (1575-1624) e l’empirismo aristotelico.

Dietro la figura di Proteo si mimetizza Joyce stesso; Stephen Dedalus rappresenta quella fase esistenziale che vede l’Autore nella sua giovane ribellione artistica. La sua Opera Ritratto dell’artista da giovane ci introduce la figura di Stephen, alter-ego dello stesso scrittore.

La storia Irlandese

Tra le righe del monologo interiore del nostro moderno Telemaco, si trova una riflessione importante sulla storia irlandese.

Viene ricordato Kevin Egan, pseudonimo di Joseph Casey, un ribelle irlandese espatriato e definito โ€œanitra selvaticaโ€, soprannome dato a tutti gli esuli politici irlandesi.

Guardando il Forte Pigeon House, Stephen rivive la prigionia di J. Stephens che, secondo la leggenda, riuscรฌ ad evadere travestito da donna.

Pigeon House

Joyce auspica l’emancipazione dell’Irlanda dal dominio inglese e riesce nell’impresa di produrre il primo Poema epico della sua Nazione.

Voi trovate oscure le mie parole. L’oscuritร  รจ nelle nostre anime, non vi pare?

stephen Dedalus
๐Ÿ“‘

Vi lascio con un mio personalissimo pensiero…

Leggendo questo episodio si rischia di sentirsi mortificati dai molteplici richiami filosofici, storici, letterari, teologici…

Non lasciatevi schiacciare dalla mole di note e noticine che vi servirebbero per capire tutto! Respirate ed immergetevi nella mente di Stephen, senza se e senza ma, solo cosรฌ potrete divertirvi!

Qui trovate qualche briciola per continuare il cammino …

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Perchรจ #divertirsi con Joyce si puรฒ !!

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Vi aspetto Venerdรฌ prossimo

โ•ฐโ˜†Il Venerdรฌ con Joyce โ˜†โ•ฎ2

Buongiorno Readers !!

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Secondo Episodio dell’Ulisse

Eccoci al secondo appuntamento con l’Ulisse di Joyce.

” Parlami,o Musa, dell’uomo versatile e scaltro che andรฒ vagando tanto a lungo, dopo che ebbe distrutto la sacra roccaforte di Troia. Egli vide le cittร  di molti uomini e ne conobbe i costumi: soffrรฌ molte traversie in mare cercando di salvar la sua vita e il ritorno dei compagni. Ma neppure cosรฌ i compagni li salvรฒ, sebbene lo desiderasse e lo volesse. Morirono per le loro colpe e follie, quegli insensati: chรฉ mangiavano i buoi del sole Iperione. E il dio gli tolse il ritorno”.
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INCIPIT ~Odissea di Omero

Il ritorno รจ il tema centrale dell’Ulysses

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I nostri personaggi si vivono, si intrecciano, si studiano, mentre la loro giornata trascorre in previsione del Ritorno. 

Il Ritorno รจ il Leitmotiv di tutta l’opera. Ritorno dal passato, che anima i pensieri dei nostri personaggi; ritorno al presente, a sรจ stessi, alla contingenza; ritorno a Casa, luogo pregno di tutti gli intrecci che i protagonisti, assieme alla moltitudine di posti, persone, discorsi, pensieri che hanno animato la giornata, sono diretti.

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Dublino, statica e decadente funge da teatro e qui i nostri eroi moderni incastrano pensieri passati con presente e futuro, in un dialogo continuo con la Storia, la Religione e la Filosofia. Leopold Bloom รจ il nostro Odisseo che con incertezza e gentilezza mostra la fragilitร  dell’epoca moderna.

James Joyce

Struttura dell’Opera

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La Struttura dell’Opera

La struttura di questa Opera la suggerisce Joyce inviando a Carlo Linati uno schema che fungesse da chiave interpretativa alla ” enorme mole e alla piรน che enorme complessitร  del suo romanzo mostruoso”.

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3 PROTAGONISTI โžก๏ธLeopold ~ Stephen~~Molly

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3 SEZIONI โžก๏ธ I ~ II ~ III

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SEZIONE I โžก๏ธ 3 EPISODI ~ Protagonista Stephen .

Telemaco ~ Nestore ~ Proteo 

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SEZIONE II โžก๏ธ 12 EPISODI ~ Protagonista Leopold Bloom .

Calipso, Lotofagi, Ade, Eolo, Lestrigoni, Scilla e Cariddi, Rocce erranti, Sirene, Ciclopi, Nausicaa, Armenti del sole, Circe.

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SEZIONE III โžก๏ธ 3 EPISODI Protagonista Molly.

Eumeo, Itaca, Penelope.

Da notare l’ossessione di Joyce per il numero TRE e per tutti i significati esoterici dei numeri che si susseguono nella mente matematica e massone di Leopold Bloom. Ogni numero ha un proprio significato ed il significato cabalistico ci dona un’ulteriore prospettiva, nella visione giร  enigmatica di questo Capolavoro.

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Tre Persone comuni alle prese con le vicende quotidiane, prototipi dell’Umanitร  alla ricerca del senso della vita e della morte, in un fiume di pensieri ed emozioni; la perfetta rappresentazione teatrale dell’Uomo.

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Secondo Episodio

2ยบ EPISODIO della prima sezione. 

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Quando

H 9/10 del mattino.

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Con Chi

Protagonista Stephen Dedalus e Mr. Deasy, Preside della scuola, scozzese, nazionalista, filobritannico e antisemita.

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Dove

Scuola di Dalkey Avenue _ Localitร  sul mare, presso Summerfield.

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Storia

Stephen insegna Storia, che per lui rappresenta un incubo dal quale vorrebbe svegliarsi.

Dalkey teatro del secondo episodio dell’ulisse di Joyce

Mentre in classe le vicende si susseguono, noi lettori abbiamo la possibilitร  di guardare tutto dal punto di vista delle associazioni mentali di Stephen; il flusso di coscienza, il percorso mentale che segue il nostro protagonista al di lร  delle contingenze.

” – Pirro, professore? Pireo, un molo.
Tutti risero. Alta inamena malevola risata. Armstrong volse lo sguardo ai compagni, profilo di una stolida gaiezza. Tra un momento rideranno piรน forte, consci della mia scarsa autoritร  e delle rette che i loro babbi pagano”.

Stephen dedalus in classe
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Lo Stipendio

Troviamo poi Stephen che riscuote il suo stipendio nello studio di Mr Deasy.

” – Tre e dodici, disse. Credo che troverร  che il conto torna”. 

Mr Deasy
๐Ÿ—ž

๐Ÿ“จ Il preside chiederร  a Stephen un favore che sarร  causa di futuri accadimenti:

– A proposito, disse Mr Deasy. Lei puรฒ farmi un favore, Mr Dedalus, con qualcuno dei suoi amici letterati. Ho qui una lettera per la stampa…..[…]

Questa lettera, che parla dell’afta epizootica del bestiame, s’intreccia con la corsa di cavalli e con il giornale dove lavora Leopold Bloom come pubblicista.

L’antisemitismo delle comparse dell’Ulisse

๐Ÿ•Ž Il dialogo che segue รจ sicuramente quello che stupisce per intolleranza e parzialitร 

– Mi stia bene a sentire Mr Dedalus, disse. L’Inghilterra รจ nelle mani degli ebrei. In tutte le posizioni piรน in vista: la finanza, la stampa. Ed essi sono il sintomo della decadenza di una nazione. Ovunque si radunino divorano la forza vitale della nazione. L’ho visto venire in questi anni. Come รจ vero che noi stiamo qua i mercanti ebrei sono giร  intenti alla loro opera di distruzione. La vecchia Inghilterra sta morendo”.

Mr Deasy

In queste parole, nel secondo episodio, c’รจ tutta la marea bigotta e antisemita che investirร  Leopold Bloom. Per tutta la giornata il nostro protagonista si troverร  ad affrontare allusioni, piรน o meno palesi, sulle sue origini ebraiche intente a mortificare la dignitร  di Bloom…..come ne uscirร ??

๐Ÿ“ฏ

Una risposta stupenda e tra le piรน rimarchevoli di Stephen Dedalus chiuderร  la bocca all’antisemitismo borghese di Mr Deasy:

” – Un mercante, disse Stephen, รจ uno che compra a poco e rivende a molto, ebreo o gentile che sia, no?”.

Storia Religione Filosofia

Tra queste pagine del Secondo Episodio troviamo la frase piรน citata di Joyce, pronunciata da Stephen Dedalus mentre dialogava con il Preside della scuola, prototipo del bigotto filisteo razzista:

– Le vie del creatore non sono le nostre vie, disse Mr Deasy. Tutta la storia si muove verso un’unica grande meta, la manifestazione di Dio.
Stephen accennรฒ col pollice alla finestra dicendo :
-โ€” quello รจ Dio.
Urrร ! Ahi! Fiuuuu!
โ€” Che cosa? Chiese Mr Deasy.
โ€” Un urlo per la strada, rispose Stephen, alzando le spalle”.

stephen e mr deasy nel secondo episodio della primasezione dell’ulisse
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Queste briciole di curiositร  vi aiuteranno a comprendere un po’ meglio le vicende che seguiranno, rendendo piรน divertente questo nostro viaggio insieme a Joyce.

Per chi vuole ripercorrere il primo episodio lo trova Qui

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#divertirsi con Joyce si puรฒ

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Vi aspetto Venerdรฌ prossimo per continuare il cammino

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