Appunti di Lettura

Tag: editoria Pagina 4 di 7

La Sonata a Kreutzer Vs Amore colpevole

Articolo in evidenza

❝ 𝙻’𝚑𝚘 𝚌𝚑𝚒𝚊𝚖𝚊𝚝𝚘 𝚕𝚒𝚝𝚒𝚐𝚒𝚘, 𝚖𝚊 𝚒𝚗 𝚛𝚎𝚊𝚕𝚝à 𝚗𝚘𝚗 𝚕𝚘 𝚎𝚛𝚊, 𝚎𝚛𝚊 𝚙𝚒𝚞𝚝𝚝𝚘𝚜𝚝𝚘 𝚕𝚊 𝚖𝚊𝚗𝚒𝚏𝚎𝚜𝚝𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚍𝚎𝚕𝚕’𝚊𝚋𝚒𝚜𝚜𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚎𝚜𝚒𝚜𝚝𝚎𝚟𝚊 𝚎𝚏𝚏𝚎𝚝𝚝𝚒𝚟𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚏𝚛𝚊 𝚗𝚘𝚒. 𝙻’𝚊𝚖𝚘𝚛𝚎 𝚜𝚒 𝚎𝚛𝚊 𝚎𝚜𝚊𝚞𝚛𝚒𝚝𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚕’𝚊𝚙𝚙𝚊𝚐𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚍𝚎𝚒 𝚜𝚎𝚗𝚜𝚒, 𝚎𝚍 𝚎𝚛𝚊𝚟𝚊𝚖𝚘 𝚛𝚒𝚖𝚊𝚜𝚝𝚒 𝚕’𝚞𝚗𝚘 𝚍𝚒 𝚏𝚛𝚘𝚗𝚝𝚎 𝚊𝚕𝚕’𝚊𝚕𝚝𝚛𝚘, 𝚗𝚎𝚕 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚘 𝚛𝚎𝚊𝚕𝚎 𝚛𝚊𝚙𝚙𝚘𝚛𝚝𝚘, 𝚌𝚒𝚘è, 𝚚𝚞𝚎𝚕𝚕𝚘 𝚍𝚒 𝚍𝚞𝚎 𝚎𝚐𝚘𝚒𝚜𝚝𝚒 𝚙𝚎𝚛𝚏𝚎𝚝𝚝𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚎𝚜𝚝𝚛𝚊𝚗𝚎𝚒 𝚕’𝚞𝚗 𝚕’𝚊𝚕𝚝𝚛𝚘[…]. ❞ 𝐋𝐚 𝐬𝐨𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐊𝐫𝐞𝐮𝐭𝐳𝐞𝐫 ~ 𝐓𝐨𝐥𝐬𝐭𝐨𝐣

                       Versus

❝ 𝘚𝘦 𝘢𝘤𝘤𝘢𝘥𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘢 𝘴𝘱𝘰𝘴𝘢𝘵𝘢  𝘴’𝘪𝘯𝘯𝘢𝘮𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰 𝘶𝘰𝘮𝘰, 𝘲𝘶𝘢𝘴𝘪 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘭𝘱𝘢 è 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘢𝘳𝘪𝘵𝘰: è 𝘭𝘶𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘩𝘢 𝘴𝘢𝘱𝘶𝘵𝘰 𝘴𝘰𝘥𝘥𝘪𝘴𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘱𝘰𝘦𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘨𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘦 𝘦 𝘱𝘶𝘳𝘢 𝘯𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘧𝘦𝘮𝘮𝘪𝘯𝘪𝘭𝘦 𝘦 𝘭𝘦 𝘩𝘢 𝘪𝘯𝘧𝘳𝘢𝘯𝘵𝘦, 𝘰𝘧𝘧𝘳𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘪𝘯 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘰 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘪𝘭 𝘭𝘢𝘵𝘰 𝘳𝘰𝘻𝘻𝘰, 𝘣𝘳𝘶𝘵𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘢𝘵𝘳𝘪𝘮𝘰𝘯𝘪𝘰. ❞ 🔸 𝐀𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐥𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞 ~ 𝐒ò𝐟’𝐣𝐚 𝐀𝐧𝐝𝐫è𝐞𝐯𝐧𝐚 𝐁𝐞𝐫𝐬, detta Sonja, moglie di Tolstoj 

La Lotteria e altri Racconti di Shirley Jackson

Articolo in evidenza
Shirley Jackson
La Lotteria ~ Shirley Jackson

𝐔𝐧 𝐯𝐢𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐛𝐢𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐇𝐨𝐫𝐫𝐨𝐫

❝ La mattina del 27 Giugno era limpida e assolata, con un bel caldo da piena estate; i fiori sbocciavano a profusione e l’erba era di un verde smagliante. La gente del paese cominciò a radunarsi in piazza, tra l’ufficio postale e la banca, verso le dieci. In certe città, dato il gran numero di abitanti, la lotteria durava due giorni, e bisognava iniziarla il 26 Giugno; ma in questo paese, di sole trecento anime all’incirca, bastavano meno di due ore, sicché si poteva cominciare alle dieci del mattino e finire in tempo perché i paesani fossero a casa per il pranzo di mezzogiorno. ❞

la Lotteria

LA LOTTERIA ~ Shirley Jackson 

۞  L’atmosfera è festosa, l’aria estiva, una piccola comunità che si appresta a radunarsi per una gioiosa Lotteria… tutto predispone il Lettore ad attendersi una bella conclusione…

۞  È proprio qui che la penna corrosiva di Shirley Jackson decide di affondare.

L’ora di Agathe di Anne Cathrine Bomann ~ Recensione

Articolo in evidenza
Ph: Pattypici

Titolo: L’ora di Agathe

Autrice: Anne Cathrine Bomann

Editore: Iperborea

Pagine: 160

Prezzo: 15€

Se fossi andato in pensione a settantadue anni, avrei avuto davanti i miei ultimi cinque mesi di lavoro. Il che corrispondeva a ventidue settimane e voleva dire che, se tutti i pazienti si fossero presentati, mi restavano esattamente ottocento incontri 

L’ora di Agathe

ஜ۩۞۩ஜ

Questi calcoli matematici freddi e cinici scandiscono i giorni del Protagonista, un anziano Psicoterapeuta nella Parigi degli anni ‘40, che prenderà coscienza del suo male di vivere grazie ad Agathe, che 𝚑𝚊 𝚙𝚎𝚛𝚍𝚞𝚝𝚘 𝚕𝚊 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚊 𝚍𝚒 𝚟𝚒𝚟𝚎𝚛𝚎 𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚗𝚞𝚝𝚛𝚎 𝚙𝚒ù 𝚊𝚕𝚌𝚞𝚗𝚊 𝚒𝚕𝚕𝚞𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚘𝚝𝚎𝚛 𝚜𝚝𝚊𝚛𝚎 𝚋𝚎𝚗𝚎, 𝚖𝚊 𝚟𝚘𝚛𝚛𝚎𝚋𝚋𝚎 𝚊𝚕𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚏𝚞𝚗𝚣𝚒𝚘𝚗𝚊𝚛𝚎.

Gli onorevoli duellanti di Giorgio Dell’Arti

Articolo in evidenza

ovvero

Il mistero della vedova Siemens

Gli Onorevoli Duellanti

Titolo: Gli onorevoli duellanti ovvero il mistero della vedova Siemens

Editore: La nave di Teseo

Pubblicazione: Novembre 2020

Pagine: 176

Prezzo: 18€

Il duello non è uno strumento di vendetta, bensì un mezzo di riconciliazione

Ute Frevert

Gli onorevoli duellanti è una brillante indagine storica, dal piccante gusto romanzesco, raccontata con sagace ironia dalla penna di Giorgio Dell’Arti.

Siamo nell’Italia giolittiana dell’inizio Novecento e sui giornali, luoghi extraterritoriali completamente impermeabili al moderno concetto di Privacy, si sbandierano pruriginose faccenduole, ed è proprio lì che incontriamo i nostri Protagonisti.

Dietro la Maschera ovvero il potere di una donna ~ di Louisa May Alcott

Articolo in evidenza
Dietro la maschera

Titolo: Dietro la maschera ovvero il potere di una donna
Autrice: Louisa May Alcott

Edizioni: Caravaggio Editore
Collana: I Classici Ritrovati

Pagine: 196

Prezzo: 12,90€

Sono una strega, e un giorno la mia maschera cadrà e mi vedrete per quella che sono, vecchia, brutta, cattiva e dannata. Fate attenzione a me finché siete in tempo. Vi ho avvertito. Adesso amatemi a vostro rischio e pericolo 

dietro la maschera

❁ Dietro la maschera ovvero il potere di una Donna è uno scritto giovanile dell’Autrice del più famoso e sdolcinato 𝑷𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒆 𝑫𝒐𝒏𝒏𝒆, amato da milioni di lettrici, che s’immaginavano nei panni delle sorelle March!  

🤩Chi, come me, voleva essere Jo? 

❁ Riscoperto nel 1943 dalla biografa Leona Rostenberg, che passando al setaccio la corrispondenza di L. M. Alcott incappò in questo pseudonimo, svela la natura femminista ed anticonformista della Scrittrice.

❁ Vennero alla luce diversi racconti dalle sfumature gotiche e gialle, nascosti alla censura dei puritani, che deprecavano i temi scabrosi. 

Recensione ~ L’Invitato di Massimiliano Alberti

Articolo in evidenza
Ph: Pattypici

Titolo: L’Invitato

Autore: Massimiliano Alberti

Editore: Infinito Edizioni

Pagine: 218

Prezzo:14€

Vuoi scrivere un libro? Prendi i personaggi, falli a pezzi e poi muovili come dei burattini.

    L’Invitato di Massimiliano Alberti

… ma Massimiliano Alberti ha dato vita, plasmato e reificato Leonardo e tutte le regole si sono ribaltate…

 Leonardo Belli ci pensa da solo a farsi a pezzi e mai e poi mai si lascerà muovere come un burattino… perché? 

Perché Leo è parte di Noi, è parte di Massimiliano, è la voce della libertà e della spregiudicatezza… perché Leo sogna e ci crede, perché Leo freme di una passione che tutti noi rincorriamo!

Tenera è la notte di F.Scott Fitzgerald – Recensione

Articolo in evidenza

↝ TENERA È LA NOTTE ↜

Tenera è la notte
F.Scott Fitzgerald
Ed Einaudi 2014
Ph: Pattypici

😁 Buona Domenica #Readers 😁

〄 Oggi ci addentriamo nel rutilante universo dello Scrittore più Personaggio che io conosca… 

〄 Nabokov sosteneva che ogni vero artista crea un mondo nuovo, diverso da sé; sicuramente non si riferiva a Fitzgerald! 

〄 Scott trova nei suoi Personaggi la sua espiazione, la sua catarsi, la sua cura, la sua giustificazione… 

Ogni pensiero, passo e parola scritta, trova il suo corrispettivo reale, tragicamente tangibile nella vita di questo magnifico autore. 

Ma venire accolti per un momento nel mondo di Dick Diver era un’esperienza notevole: la gente credeva che egli facesse loro un dono particolare, riconoscendo l’orgogliosa unicità del loro destino sepolto sotto i compromessi di tanti anni. Conquistata chiunque con una considerazione squisita, è una gentilezza che procedeva così in fretta e intuitivamente, da poter venire considerata soltanto nei suoi effetti. 

✺  Dick  ❛  con le braccia piene di scorie raccolte dagli altri  ❜  è uno psichiatra americano dall’anima perduta, in bilico tra un collasso mentale ed uno morale. 


❝ quando la gente viene tolta dalla mediocrità, perde la testa, per brillante che sia il suo bluff ❞

Tenera È la notte

✺ Nicole  ❛ … una delle persone più belle che avesse mai conosciuto. Il suo viso, viso di una santa, di una Madonna vichinga, splendeva attraverso il lieve pulviscolo che scendeva lentamente nella luce delle candele, colorandosi alle lanterne binate appese sul pino ❜  moglie e paziente di Dick, equilibrista in cerca del proprio baricentro. 

Rosemary giovane promessa di Hollywood, in vacanza con la madre in Costa Azzurra, agente catalizzatore, a cui è affidata la visione esterna dei “ Divers “

Personaggio chiave in Tenera è la notte: il Paesaggio

Profumo di limoni e salsedine, sole accecante sulla pietra chiara, strade tortuose per personaggi irrorati di giovinezza e vita mondana

✺ Ville, feste, champagne e lanterne, spiagge esclusive, alberghi di lusso; la Costa Azzurra nei suoi anni più folli, il palcoscenico ideale per questa commedia umana, che affoga nei bagliori delle onde, i propri inganni. 

La villa di Fitzgerald

🖋 Dick e Nicole sono anime destrutturate, fantasmi che danzano in un sogno, cercando di cavalcare il Caos delle loro esistenze. 

Personaggi poeticamente tragici, autolesionisti, alla ricerca di una salvezza impossibile nel labirinto della loro inadeguatezza.

🖋 Tenera è la notte è il Ritratto crudo ed impietoso di una classe sociale che tritura ideali, riducendo i sentimenti più veri, in un misero mucchio di ostacoli collaterali da evitare. 

Una donna, indicata come la signora Mrs Val Gielgud, si gode un aperitivo a metà giornata a Cannes, nel 1926 (Topical Press Agency/Getty Images)
🖌 “ questo autore, considerato tuttora da alcuni frivolo e superficiale dal punto di vista dell’impegno sociale, è in realtà un durissimo denunciatore della ricchezza come fonte di corruzione e dunque di disintegrazione morale “ 
        Ferranda Pivano 

✍️ Lo stile di Fitzgerald brilla di mille bollicine, ma come un vecchio ubriacone, perde per strada la coerenza e la fluidità espressiva. 

La penna si sofferma nel ricordo di un volto e si ritrova a tratteggiare una stanza, senza soluzione di continuità… come un accordo dissonante .

🖋 Tra un ballo ed una gita in barca, Scott perde la scommessa e tradisce il patto con il Lettore per immolarsi sull’altare della perdizione. 

⭐️⭐️⭐️⭐️

Tragico, sensuale, follemente perduto e disperato, un viaggio necessario per chi desidera carpire le piccole scintille che illuminano ancora quel meraviglioso talento che vive e sopravvive a Francis Scott Fitzgerald. 

Recensione ~ Layla ~ 𝚍𝚒 Massimo Piccolo

Articolo in evidenza
Layla
di Massimo Piccolo
Cuzzolineditore.com
Ph: Pattypici

✾ Layla si presenta subito, ti guarda negli occhi e ti induce ad ascoltarla.

✾ Domina la copertina con assoluta naturalezza, polo magnetico di un libro dalla fisicità appagante e promettente.

✾ Lei ha bisogno di raccontarti la sua storia per esistere, per sentirsi viva, per uscire dalle tenebre che l’avvolgono… non

❝ Vede i ragazzi intorno a lei organizzati in gruppetti più o meno numerosi. Ridono, raccontandosi chissà che cosa. Nessuno sta in disparte come lei, forse giusto qualche pulcino del primo anno ❞

Layla

✾ Layla ci trasporta tra le vie di una Napoli magica, tra il profumo di basilico e limone, dove le leggende hanno il sapore dolce-amaro del caffè. 

✾ Tutto è nuovo, dalla casa in cui vive con il padre, alla scuola, alle strade da esplorare, ai visi in cui riconoscersi per ritrovarsi …

✾ Sara, la nuova esuberante compagna di banco, diventerà presto il fulcro intorno a cui ruoterà la vita sociale di Layla. 

✾ Per un anno intero seguiremo il piccolo gruppo di amici che, tra disagi e buoni propositi, cercherà di scansare gli inganni della vita. 

✾ La mente scientifica di Gabriel, l’Alberto Angela del gruppo, vacillerà e oscurerà la lucidità del lettore più attento. 

✾ Agli appunti della Sposa Vergine, evanescente e inafferrabile protagonista delle pagine più nere del libro, viene affidata la memoria più oscura dell’esoterismo partenopeo

❝ … capita che le anime tornino con tutto il corpo in questo mondo. Oppure semplicemente non riescono ad andare via… i fantasmi… sapete cosa dono i fantasmi? Sono quelle persone strappate alla morte che però hanno già abbandonato la vita..❞

La Sposa Vergine
Layla

         
⋆ ⋆ ⋆ ⋆ ⋆ ⋆ ⋆

✯ Briciole, indizi, sospetti… 

tutti sapientemente disseminati tra le righe di questo Noir dalla frizzante voce contemporanea. 

✯ Il rapporto osmotico tra mistero e razionalità, tra passato e presente dona fluidità a questa storia sempre in bilico tra un dubbio ed una speranza. 

✯ Varie gradazioni di nero accompagnano il Lettore tra le storie tramandate di generazione in generazione, tra i miti di una cultura antica.

Scioglilingua napoletano del ‘700

✯ Il registro espressivo, che assume varie tonalità a seconda della prospettiva, contribuisce ad amplificare pensieri ed ansie dei vari personaggi, conferendo loro tridimensionalità e credibilità. 

✯ L’attenzione ai risvolti psicologici e l’accurata ricerca storica dell’Autore sono la base dell’impalcatura narrativa di questo vibrante ed incalzante Romanzo. 

✯ ✯ ✯ ✯

Layla vi incanterà e vi conquisterà, la sua è una storia nuova, con profonde radici nel fertile terreno letterario. 

Un Noir contemporaneo da leggere tutto d’un fiato. 

♡ Felicissima di aver conosciuto #Layla e grata a Massimo Piccolo per questa opportunità. 

Le Pagine che verranno

𝚁𝚎𝚌𝚎𝚗𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 ~ 𝙻𝚊 𝚂𝚝𝚛𝚊𝚍𝚊 𝚍𝚒 𝙲𝚘𝚛𝚖𝚊𝚌 𝙼𝚌𝙲𝚊𝚛𝚝𝚑𝚢

Articolo in evidenza
La Strada di Cormac McCarthy
Ph: Pattypici

𝕋𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠: La Strada

𝔸𝕦𝕥𝕠𝕣𝕖: Cormac McCarthy

𝔼𝕕𝕚𝕥𝕠𝕣𝕖: Einaudi – Collana Super ET – Anno 2014

ℙ𝕒𝕘𝕚𝕟𝕖: 218

𝔾𝕖𝕟𝕖𝕣𝕖 𝕝𝕖𝕥𝕥𝕖𝕣𝕒𝕣𝕚𝕠: Distopico

Sapeva solo che il bambino era la sua garanzia. 

Disse: Se non è lui il verbo di Dio allora Dio non ha mai parlato.

La strada cormac McCarthy

ஜ Un Padre

ஜ Un figlio

ஜ Una pistola

ஜ Un colpo solo in canna

ஜ Unico obiettivo Sopravvivere e non dover usare quel proiettile.

Afferrò la mano del bambino e ci ficcò la pistola. Prendila, sussurrò. Prendila. Il bambino era terrorizzato. Lui lo abbracciò e lo tenne stretto. Era così magro. Non aver paura, gli disse. Se ti trovano lo devi fare. Hai capito? Shh. Non piangere. Mi ascolti? Lo sai come si fa. Te la metti in bocca e la puunti in su. Veloce e deciso. Hai capito? Smettila di piangere. Hai capito?

ஜ Un Padre e un Figlio

ஜ Una striscia d’asfalto, la Strada, a tratti disciolta in catrame fluido.

ஜ Un cammino verso la speranza 

Qua e là l’impronta di cose staccate dal catrame e portate via da chi era venuto dopo. Un altro paio di chilometri e cominciarono a trovare i morti. Cadaveri imprigionati nell’asfalto, le braccia strette intorno al corpo, la bocca urlante. 

ஜ Il Padre e il Figlio, l’uno il mondo intero dell’altro

ஜ Intorno solo Cenere 

ஜ E paura

Volumi fradici sugli scaffali di una libreria. Ne prese uno, lo aprì e lo rimise a posto. Tutto era umido. Marcescente. In un cassetto trovò una candela. Non c’era modo di accenderla. Se la mise in tasca. Uscì fuori nella luce livida, rimase lì in piedi e per un attimo vide l’assoluta verità del mondo. Il moto gelido e spietato della terra morta senza testamento. L’oscurità implacabile.

ஜ Tutto intorno è tenebra

ஜ Tutto intorno è gelido

ஜ Tutto intorno è morte


🖌 In questo Mondo Post-Umanità, dove l’orrore toglie le parole ed il Sole livido e nudo svela solo la desolazione, incontriamo il Padre con il Figlio. 

La loro disperata Volontà di Resistenza ci entrerà nelle ossa e il gelo che li circonda ci ghiaccerà il cuore. 


🖌 Il loro dialogo è privo di costrutti, di orpelli. Tutta la superficialità è sparita per lasciare posto all’essenziale; svaniti inutili aggettivi, tanto quanto le superbe virgolette, vestigia di inutili preamboli. 

Siamo ancora noi i buoni?, disse.
Sì. Siamo ancora noi i buoni.
E lo saremo sempre.
Sì. Lo saremo sempre.
Ok.

🖌 Il racconto si snoda senza interruzioni, non ci sono Capitoli, nè Paragrafi per prendere fiato e calmare il batticuore. 

Le normali strutture letterarie si perdono, come stravolte sono le coordinate fisiche ed emotive.

🖌 Le frasi sono un sussurro, come un  piccolo agognato respiro …

Il vento e la pioggia battono il ritmo di questo racconto in bilico tra Allucinazione e Parabola.

🖌 Goccia dopo goccia, Ok dopo Ok, ripetuto come un Mantra, la Storia si insinua nei nostri Sogni, assetata di Colore. 

🖌La scrittura ha una potenza evocativa tale da portare il Lettore oltre i confini del Libro. 

L’ambientazione è parte essenziale dell’esperienza di questo Racconto, resa con grande efficacia e maestria. 

Le Pagine che Verranno

Colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un figlio e se ne rende degno.

Fëdor Dostoevskij

Cormac McCarthy è riuscito a creare il Padre più Degno di tutta la letteratura moderna .

La più commovente e straziante Storia di Fiducia, Rispetto e Amore tra un Padre e il proprio Figlio, che io abbia mai letto. 

Visionario e poetico

🌟🌟🌟🌟🌟

𝚁𝚎𝚌𝚎𝚗𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 ~ L’Avversario di Emmanuel Carrère

Articolo in evidenza
L’Avversario ~ pattypici ~


Titolo: L’avversario

Autore: Emmanuel Carrère

Editore: Adelphi Edizioni

Data di Pubblicazione: 2000

Pagine: 169

〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️〰️


👤 Sono Jean- Claude Roman, ho sempre desiderato fare il medico, forse per riuscire a guarire mia madre…

♻️ I miei genitori mi hanno insegnato a non mentire… mai… a parte quando mamma stava male… 

📖 Ho frequentato l’università e andavo talmente bene che passavo sempre i compiti ai miei compagni, i miei genitori mi hanno sempre insegnato ad essere onesto…

⛔️ Sono un medico ricercatore dell’OMS, questo è quello che mi dice l’orgoglio, la testa, in realtà è quello che racconto tutti i giorni ai miei cari…. ma l’esame universitario non l’ho passato.. chissà perché… ma da quel momento ho deciso che fossero gli Altri a non capire la potenzialità che potevo esprimere!

l’imputato possedeva le qualità per diventare un buon medico, un medico vero, e alla base della sua scelta c’era una forte motivazione inconscia, condizione necessaria per prendere qualsiasi iniziativa: il desiderio di capire la malattia di sua madre, forse addirittura di guarirla.

L’avversario di Emmanuel Carrère

⛔️ Tutti i giorni mi alzo, mia moglie mi prepara la colazione e i miei figli mi danno il bacio del buon giorno… poi prendo la macchina e faccio finta di andare a lavorare… ovviamente non possono telefonarmi in ufficio, perché sono un medico con mille responsabilità .. quindi mi possono contattare solo tramite un cerca-persone, poi io li richiamo.

Ovviamente ho un conto in banca all’altezza del mio lavoro… attingo il mio compenso direttamente dai conti che tutte le persone care mi hanno affidato, pensando che io li potessi investire e farli fruttare…. 

⛔️ Sono riuscito anche ad innamorarmi… infatti ho un’amante che coccolo e vizio con regali costosissimi… ogni tanto le dico di essere malato di cancro, così non mi può lasciare… anzi, ho visto che questa scusa funziona un po’ con tutti ..

❌ Ho un amico fidato, Luc, lui non si fa domande, non ha sospetti, pensa che io sia veramente una brava persona… 

Lo stesso Luc rammentava di essere rimasto perplesso, pochi mesi prima, quando Florence gli aveva detto che Jean-Claude si era classificato quinto al concorso per medici ospedalieri a Parigi.

Non era stato quel successo a stupirlo, ma il fatto di non averlo saputo all’epoca. Perché non gliene aveva mai parlato? Davanti a questa domanda Jean-Claude, accusato di fare il misterioso, aveva risposto con un’alzata di spalle, dicendo che non era la notizia del secolo, e aveva cambiato argomento.
Aveva una capacità straordinaria di sviare la conversazione non appena cadeva su di lui. Ci riusciva così bene che era impossibile accorgersene, e alla fine, se uno ci ripensava, era solo per ammirare la discrezione, la modestia, l’impegno con cui metteva in luce gli altri anziché se stesso.

L’AVVERSARIO ~ Emmanuel Carrère

 È sorto un Problema…ho finito i soldi... la mia amante mi ha lasciato e rivuole il suo investimento … che ovviamente non ho più… ho provato ad ammazzarla, ma io la amo e non le voglio fare del male…

Per tutto il viaggio di ritorno, durato più di due ore perché Romand guidava molto lentamente, ha temuto che venisse colto da un altro raptus omicida: per questo ha cercato a sua volta di distrarlo, parlandogli in veste di amica devota e di psicologa. Lui dava la colpa di tutto alla malattia. Il cancro non si accontentava di ucciderlo, lo faceva anche impazzire.
La famiglia Roman

❌ Mia moglie mi ha chiesto perché io non comparissi negli elenchi dell’Oms.. o me lo voleva chiedere.. perché io non esistessi da nessuna parte… ma io Sono un Grande Medico e lei non può essere afflitta dalla realtà… poi … qual è la realtà? 

❌ Ho dovuto ammazzare mia moglie, i miei figli, dopo il bacio …della buonanotte… ho ritirato la posta e poi sono andato dai miei genitori e ho ucciso anche loro… ma per far capire il mio disagio, ho dato fuoco a casa mia e ho detto che volevo uccidermi anch’io.. ovviamente nel momento in cui sapevo sarebbero passati i netturbini…

🔒 Mi hanno messo in carcere e quando mi chiedono ciò che non voglio dire arriva un attacco di Convulsioni…

il romanzo narcisistico continua in carcere, permettendo al protagonista di sfuggire ancora una volta alla violenta depressione che lo ha minacciato per tutta la vita 

🙏🏻 Ho trovato in Dio il modo di aiutare tutti! Prego per l’umanità e coltivo l’orto dell’abbazia… ora che finalmente sono uscito dal carcere… 

Gli incontri con un cappellano e con due volontari, capaci di ascoltare in modo meraviglioso e di parlare con semplicità senza giudicare, mi hanno strappato all’indicibile sofferenza di un esilio che aveva spezzato ogni rapporto con Dio e con il resto dell’umanità.

L’avversario ~ Carrère

✍️ L’Avversario di Carrère, letto assieme a @ psicoleggimi ed un gruppo di lettori molto Buoni , nasconde nel Titolo tutta la Condanna che lo Scrittore avrebbe voluto gridare! 

« Per i vecchi Roman, anziché rappresentare il pieno coronamento, aveva segnato il trionfo della menzogna e del male. Avrebbero voluto vedere Dio e al suo posto avevano visto, sotto le sembianze dell’amato figlio, colui che la Bibbia chiama Satana: l’Avversario».

Emmanuel Carrère

📰 Questo non è un Romanzo, non è una Storia orrorifica creata per divertirci; Questa è l’incarnazione del Male trasposta nella realtà e nessuna condanna può essere adeguata per Colui che ammazza i propri figli indifesi, la moglie e i genitori e riesce a manipolare il Prossimo, tanto da risultare un Caso da studiare, una Malattia da comprendere e un Cristiano che ha finalmente trovato la Via…


Ho pensato che scrivere questa storia non poteva essere altro che un crimine o una preghiera



Questo Libro, scritto con polso malfermo, ma penna fluida e capace, non lascia indifferenti, nel bene e nel male.

Pagina 4 di 7

Powered by WordPress & Tema di Anders Norén